La mangiano davvero, "così com'è", senza bisogno di doverla camuffare in polpette, pasta ripiena e piatti fantasiosi. E mangiano davvero tutte le verdure: dai broccoli ai finocchi, ai pomodori all'insalata verde.
La mangiano tutti i giorni e appunto vedono come è fatta.
Per questo qualche giorno fa, mentre pulivo la mia solita montagna di verdura per la settimana, mi ha stupito che Ste, che ha quasi 6 anni e mangia verdura da quando aveva 6 mesi, era dubbioso su alcuni tipi di verdura.
Mamma ma quello cos'è? Un finocchio o un cavolfiore?
In effetti non sempre sono presenti quando la verdura è ancora intera e un cavofiore intero o un finocchio intero hanno un aspetto diverso da quando sono cotti e a pezzetti nel piatto.
Allora ho trasformato l'occasione in un gioco alla scoperta della verdura.
Per ogni verdura abbiamo osservato com'era fatta, abbiamo visto di che colore è quando è cruda e abbiamo pensato al suo aspetto da cotta, abbiamo annusato e, in alcuni casi (carota, sedano, finocchio dopo averli lavati) abbiamo assaggiato. Abbiamo anche "bussato" sulla verdura per sentire che rumore faceva (il sedano, se scosso, fa un fruscio di foglie).
I bimbi hanno anche toccato la verdura e scoperto che, per esempio, il cavolfiore è ruvido ed è fatto da una specie di alberello che è composto da tanti alberelli uguali più piccoli.
I veri scienziati usano tutti e 5 i sensi per scoprire un fenomeno ed è quello che abbiamo fatto noi.
Solo così possiamo farci un'idea completa di quello che abbiamo davanti.
Questo è un gioco davvero semplice che può essere fatto in ogni stagione con la verdura del momento e non fa perdere troppo tempo a noi mamme, che possiamo pulire la verdura mentre giochiamo con i bambini.
Ovviamente, a seconda dell'età dei nostri figli possiamo aggiungere spiegazioni più o meno difficili, curiosità, la provenienza geografica e così via.
Magari, incuriositi dall'osservazione e dalle spiegazioni, i bambini sono anche maggiormente invogliati ad assaggiare la verdura.
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