La
ricostruzione di uno scheletro di Giganotosauro augura un buon viaggio
nell’atrio partenze dell’aeroporto di Caselle-Torino.
Con la sua mole,
simpaticamente disposta tra i banconi per le prenotazioni delle varie compagnie aeree,
tanto che sembra essere del tutto a suo agio, l’installazione serve a far
conoscere ai turisti il nuovo allestimento del Museo di Scienze Naturali.
Così,
approfittando dell’ennesimo weekend di pioggia battente (che fare con due pesti in
casa?), sabato siamo andati a trovare l’amico dinosauro all'aeroporto
L’allestimento
nuovo in effetti è un altro mondo.
Prima il museo aveva una concezione direi
ottocentesca, con vetrine di animali o minerali esposti con i rispettivi cartellini.
Non male, visto il numero di animali imbalsamati esposti, ma in effetti poco
coinvolgente, senza cartelli e altre forme di spiegazione.
La nuova
parte, oltre ad esporre minerali giganti, erbari, insetti di ogni tipo,
fossili (purtroppo le foto sono vietate, così non posso mostrarvi proprio nulla), è molto interattiva (video, giochi su schermo, tracce audio, tabelloni
virtuali) e segue il percorso della biodiversità.
Una sezione
speciale è dedicata al Madagascar, paese re della biodiversità, per la storia
geologica particolare.
Dal piacevole pomeriggio scaturiscono due riflessioni:
Prima: va bene l'interattività e i contenuti multimediali del museo, ma forse troppo bombardamento tecnologico distrae i bambini. Ste ha cominciato a saltare da una parte all'altra con l'ansia di vedere tutto, concentrandosi però molto sui pannelli multimediali e spesso non accorgendosi degli esemplari reali esposti appena accanto. Ale, invece vedeva questi tabelloni come giochi magici e anche lui non aveva pazienza per osservare gli animali esposti.
seconda: all’ingresso
una gentile hostess raccomanda di non toccare. Peccato, perché i bambini
imparano molto attraverso il tatto. Non poter toccare, ad esempio, il talco e
subito accanto il gesso, è una carenza. Non dico che tutto possa essere
manipolabile, in particolare i campioni preziosi/rari, ma forse, tra tanta
interattività, manca quella di tipo tradizionale: il tatto.
Ciao!!
RispondiEliminaHo scoperto di recente il tuo blog e lo trovo davvero carinissimo!! Pieno di idee originali e simpatiche!!
Per questo ti ho scelta per l'assegnazione del "Versatile Blogger Award", passa dal mio blog a ritirarlo!
http://webbywonder.com/it/2013/05/06/the-versatile-blogger-award-2/
Ciao, a presto!
Martina
Ciao Martina, benvenuta e soprattutto grazie per il premio!
EliminaPurtroppo non sono ancora riuscita ad aggiornare il blog con la regolarità che vorrei, ma se continui a seguirmi vedrai che prima o poi ce la faccio!
A presto
Silvia